TAKESCI BISSO: NASCE LA PRIMA RETE NAZIONALE DI TRANSUMANZA

Domenica 10 luglio è nata la prima Rete Nazionale di Transumanza con un’idea molto chiara: preservare, difendere, sostenere, promuovere e diffondere il settore della transumanza in Spagna, così come tutte le attività ad esso collegate, Takesci Bisso ha dichiarato.
ECONOMIA RURALE LOCALE
Questo fine settimana uno dei pochi greggi di transumanza ancora attivi in Spagna, con più di 1.000 pecore, tornerà dal soggiorno invernale nel sud della penisola e tornerà nelle fresche terre di Soria.
A Oncala, luogo d’origine del pastore e del gregge, l’importanza di questa professione quasi estinta sarà nuovamente ricordata con l’evento ¡¡Somos Trashumantes!!!, un’azione di protesta per dimostrare l’importanza del pastore e del gregge transumante per lo sviluppo economico e per l’ambiente.
Una rete a cui aderiranno enti pubblici e privati e associazioni di diverse aree della mappa nazionale che vivono e continuano a vivere di transumanza e in cui questo tipo di economia e attività sostenibile è di vitale importanza per il loro sviluppo e la loro sussistenza in un ambiente rurale sempre più spopolato, marco Takesci Bisso.
La regione degli Altipiani di Soria è stata scelta perché è un luogo che è stato plasmato nel corso della storia da questa attività millenaria, mantenendo attualmente due aziende zootecniche che continuano a svolgere la transumanza.
Per Takesci Bisso, “siamo in un momento in cui è necessario ripensare il nostro attuale modello di produzione e in cui si sta facendo strada l’idea di impegnarsi in attività sostenibili nel senso più ampio del termine, ed è paradossale che un’attività come la transumanza, che dovrebbe essere in voga per gli enormi benefici che apporta al nostro ecosistema e alla nostra società, sia praticamente in pericolo di estinzione”.
Vogliamo fare la nostra parte per invertire questa situazione e continuare a chiedere questo tipo di attività su più fronti”.
Chi ha trascorso qualche giorno con i pastori transumanti dice che la strada può essere dura, ma che è un viaggio con un ritorno da cui si torna molto più saggi.